Colombia

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Colombia

Medici per 1000 abitanti (WHO ultima rilevazione):
1,47

Personale infermieristico e ostetrico per 1000 abitanti (WHO ultima rilevazione):
0,62

Risorse esterne per la sanità come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
0,6

Spesa sanitaria out-of-pocket come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
14,8

Spesa sanitaria pubblica come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
75,8

Spesa sanitaria privata come % della spesa sanitaria totale (WHO 2012):
24,2

Spesa sanitaria totale pro capite (PPP int. $) (WHO 2012):
723,3

Spesa sanitaria totale come % del GDP (WHO 2012):
6,8

Scheda paese

Introduzione. Da cinquanta anni il Paese sta vivendo una drammatica guerra civile che ha portato a più di 4 milioni di sfollati, quindicimila sparizioni e seicentomila vittime. Il conflitto ebbe inizio nel maggio del 1964 con la rivolta armata dei contadini e la nascita delle FARC (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia). Dal 2012 data l’impossibilità di terminare il conflitto per via militare, il governo ha aperto all’Avana i dialoghi di pace con la guerriglia ed è stata pattuita un’agenda comune relativa ai temi da discutere (il primo dei quali riguarda la riforma agraria, causa storica del conflitto armato, politico e sociale che insanguina il paese). Dal dicembre del 2014 la guerriglia mantiene un cessate il fuoco a tempo indeterminato. Negli ultimi anni la Colombia sta sperimentando un periodo di lieve miglioramento della situazione macroeconomica, mentre rimane molto critica la situazione sociale.

Contesto sanitario. La Colombia sta sperimentando cambiamenti demografici caratteristici delle società in transizione, la sua popolazione sta invecchiando, il suo tasso di fertilità è in declino e la distribuzione della popolazione è prevalentemente urbana. Le patologie cardiovascolari e i tumori sono le prime due cause di morte, anche se le malattie trasmissibili continuano ad avere un ruolo rilevante nella morbosità e mortalità del paese. Il programma di immunizzazione nazionale prevede la prevenzione di 19 malattie e registra buoni tassi di copertura (91,1% della popolazione coperta con DTP3 nel 2013). Notevoli progressi si sono registrati nel programma di vaccinazione gratuito contro l’HPV (94% delle ragazze in età scolastica). La Colombia ha conseguito la certificazione di eliminazione dell’oncocercosi, del morbillo e della rosolia, oltre ad essere stata selezionata come “Champion of the Americas” per il controllo della malaria.

Il sistema sanitario attuale. Con la Ley 100 del 1993, in risposta a una nuova concezione della politica sociale ispirata da un modello di sviluppo neoliberista, si implementa in Colombia il Sistema general de seguridad social en salud (SGSSS). Tale sistema, detto della “concorrenza regolata”, coinvolge attivamente il settore privato nella prestazione di un servizio pubblico essenziale come la salute. La strategia prevede di garantire a tutta la popolazione l’accesso all’assistenza sanitaria attraverso il sistema assicurativo Plan Obligatorio de Salud (P.O.S.). Questo comprende: un regime “sovvenzionato” (regimen subsidiado) per la popolazione più povera (tra cui gli sfollati) finanziato dallo Stato e dai lavoratori con gli stipendi più alti ed un regime “contributivo” (regimen contributivo) per i lavoratori e i loro familiari. il Fondo di solidarietà e garanzia (FOSYGA) è responsabile della totale gestione finanziaria ed economica del sistema. Le persone con entrate superiori a due stipendi minimi legali devono versare i contributi al sistema di salute. La popolazione in condizioni di povertà, disoccupazione e le popolazioni rurali sono coperte dal sistema sovvenzionato dallo Stato.

Prospettive future. Anche se il 98% della popolazione ha accesso ai servizi sanitari, persistono situazioni di iniquità che costituiscono una barriera effettiva all’uso dei servizi. La qualità dei servizi è ancora influenzata da disuguaglianze, soprattutto nelle zone più remote del paese e tra le minoranze etniche come ad esempio le popolazioni indigene e le persone di origine africana. Particolarmente grave rimane la situazione degli sfollati e delle vittime dei conflitti, che sperimentano una maggiore difficoltà all’accesso ai servizi sanitari. Inoltre, gli affiliati al regime sussidiato ricevono un pacchetto di servizi con il 30% in meno delle prestazioni garantite agli affiliati al sistema contributivo. Queste sono le principali sfide future del sistema sanitario colombiano prese in considerazione dal piano decennale di sanità pubblica (2012-2021). Tale piano è basato sul modello concettuale dei determinanti sociali di salute e affronta la salute come diritto universale da declinare con approcci specifici per i differenti gruppi di popolazione.

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