PIR 2014
Numero identificativo progetto: PIR2014BOLCareggi
Luogo di implementazione
Bolivia, Regione del Chaco, Province di:
– Hernando Siles e Luis Calvo del Dipartimento di Chuquisaca
– Cordillera del Dipartimento di Santa Cruz
– Gran Chaco e O’Connor del Dipartimento di Tarija
Inizio
01/03/2015
Conclusione
–
Status
in corso
Soggetto Proponente
AOU Careggi
Partner Operativi
- Dipartimento Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze
- CMSR – Centro Mondialità Sviluppo Reciproco
- Associazione “Amici del Popolo Guaraní”
- Dipartimento di Biologia Molecolare, Università degli Studi di Siena
- Dipartimento di patologia animale, profilassi ed igiene degli alimenti, Università degli Studi di Pisa
- AOU Meyer
- Convenio Ministero de Salud
Partner Finanziatori
- Regione Toscana
- AOU Careggi, SOD Malattie Infettive e Tropicali-Clinica Malattie Infettive (UNIFI)
- Convenio Ministero de Salud
- CMSR
- Università di Siena
- AOU Meyer
Beneficiari
Deve considerarsi beneficiaria indiretta tutta la popolazione della zona stimata in circa 378.000 persone (proiezione della popolazione fornita dall’Istituto Nazionale di Statistica – INE nel 2010). Considerando “centro urbano” ogni centro abitato con più di 5.000 persone, circa il 60% della popolazione beneficiaria vive in zona rurale (dove troviamo 350 comunità rurali prevalentemente guaranì e piccoli “pueblos” sotto i 5.000 abitanti) e l’altro 40% è distribuito nei centri urbani di Camiri, Yacuiba, Villamontes, Monteagudo. Seppur consideriamo urbani questi ultimi centri è facilmente comprensibile che tale dizione sia più teorica che pratica, poiché i servizi, seppur presenti in modo più diffuso che nell’area rurale propriamente detta, sono in realtà fruiti da un ristretto numero di persone che vivono in città.
Nell’area rurale vive il popolo guaraní. In realtà dobbiamo chiarire che con “guaraní” si definisce la lingua. A tutt’oggi si calcola che il guaraní sia parlato da circa tre milioni di persone. In Bolivia formano parte dei guaraní-parlanti, che indichiamo semplicemente guaraní, i gruppi ava, izoceño-chiriguano e simba.
La formazione coinvolgerà il personale del servizio pubblico. Si tratta di un gruppo significativo di persone, che costituisce la risorsa centrale del progetto stesso: dirigenti, quadri tecnici e amministrativi del sistema sanitario; responsabili comunitari, promotori di salute ecc.
Si considera quindi che il settore avrà come beneficiari un insieme stimabile in circa 200 persone, di cui almeno la metà saranno direttamente oggetto delle molteplici azioni informative, di aggiornamento, formazione e revisione organizzativa previste, e che pertanto beneficeranno di una rafforzata qualificazione professionale e di un migliorato contesto gestionale. Tutto ciò andrà a incidere positivamente sulla struttura sanitaria in generale, insieme al lavoro più ampio con il Ministero della Salute boliviano che potrà quindi estendere i suoi benefici all’intera popolazione boliviana, una volta compiuto il processo.
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE:
A) Miglioramento del sistema sanitario locale del Chaco boliviano
B) Sostegno all’implementazione del Sistema Unico de Salud come progetto pilota nel Chaco Boliviano
OBIETTIVO SPECIFICO:
1) Studiare le zoonosi di interesse umano e veterinario
2) Contribuire al contenimento della diffusione delle resistenze batteriche agli antibiotici e prevenzione delle infezioni ospedaliere
3) Promuovere il potenziamento delle attività di laboratorio e funzionamento della rete dei laboratori
4) Migliorare la condizione di salute e di vita delle comunità tramite l’epidemiologia comunitaria
5) Sostenere il processo di riforma del Sistema Sanitario nel Chaco boliviano
6) Diffondere i risultati ottenuti e realizzare attività di sensibilizzazione in Bolivia e Italia
Grado di raggiungimento
–
Attività del progetto
1. Zoonosi di interesse veterinario e umano
2a. Raccolta ed analisi dati epidemiologici sulla diffusione delle resistenze batteriche commensali e patogeni in pazienti ospedalizzati
2b. Indagini molecolari sui meccanismi di emergenza e diffusione delle resistenze
3. Iniziative per incrementare la strutturazione ed efficienza della “Red de Laboratorios del Chaco”
4. Ricerca/intervento/formazione in Epidemiologia comunitaria
5. Modalità e strategie operative per sostenere il processo di riforma del Sistema Sanitario nel Chaco boliviano
6. Campagne di comunicazione, informazione e divulgazione dei risultati ottenuti in Bolivia e Italia